Bari, 14 ottobre 2025. UGL Puglia presenta la sua piattaforma per il Patto Sociale regionale, con l’obiettivo di rilanciare la partecipazione dei cittadini e concentrare le risorse su priorità concrete, capaci di migliorare realmente la vita delle persone in Puglia.

, afferma Marcello Fazio, Segretario Regionale UGL Puglia.

Le proposte contenute nella piattaforma sono lanciate alle forze politiche che parteciperanno alla prossima competizione elettorale regionale: un appello a impegnarsi seriamente su temi che sono fondamentali per lo sviluppo della Puglia.

 

Il Sindacato non è e non può essere un luogo nel quale candidati e partiti si avvicinano solo per raccogliere qualche voto. Il sindacato è un luogo di confronto, di rivendicazione del mondo del lavoro e di partecipazione sociale spiega Fazio. I cittadini hanno bisogno di impegni concreti, non di slogan. Questi impegni possono essere realizzati solo con una sinergica azione da parte di tutti gli attori sociali, lavoratori, istituzioni e forze politiche”.

Punti principali della piattaforma UGL Puglia

  • Riduzione della pressione fiscale regionale, con revisione dell’addizionale Irpef e specifiche agevolazioni per le imprese labour intensive che assumono stabilmente.

 

  • Politiche di attrazione degli investimenti orientate alla promozione di buona occupazione, contrastando la diffusione di contratti precari, stagionali e di part time involontari.

 

  • Revisione del catalogo formativo regionale per giovani, disoccupati, cassaintegrati e NEET, fondata su una valutazione congiunta tra fabbisogni delle aziende e competenze delle persone, al fine di utilizzare al meglio le risorse pubbliche e prevenire l’emarginazione sociale.

 

  • Rafforzamento della sanità e delle politiche sociali regionali, con investimenti mirati, tempi certi, riduzione delle liste d’attesa e sostegno per Medici, Infermieri e tutti i lavoratori impegnati nel comparto.

 

  • Contrasto agli infortuni sul lavoro e al caporalato, con un piano di potenziamento dei controlli, programmi di prevenzione e la costituzione di un Fondo Regionale per abbattere i costi assicurativi INAIL alle aziende con tasso zero di infortuni e decessi sul lavoro nel biennio.

 

  • Sostegno e valorizzazione dei distretti produttivi regionali, tra cui agroalimentare, artigianato e manifattura.

 

  • Creazione di nuovi spazi sociali per giovani e anziani, in particolare nelle periferie urbane e nelle aree interne.

 

  • Potenziamento del trasporto pubblico locale e delle infrastrutture di mobilità, per una regione più inclusiva e moderna.

 

  • Rafforzamento della Protezione civile regionale, con più mezzi e personale per affrontare efficacemente le emergenze climatiche.

 

  • Recupero del patrimonio edilizio pubblico, mettendo a disposizione tutte le strutture di proprietà dei Comuni e della Regione, attualmente

 

  • inutilizzate, per facilitare la costituzione e l’accesso alla Social Housing delle famiglie più vulnerabili.

 

  • Stanziamento di risorse dedicate alla sicurezza territoriale e alla legalità.